Ai giorni nostri una persona con un certo raziocinio, capace di riflettere sul futuro del pianeta, non può essere che pacifista. Certo, alcuni riterranno necessario combattere per impedire la prevaricazione di un popolo sull'altro (come gli ultimi "inutili" interventi degli USA e Nato in Somalia, Vietnam, Iraq, Afghanistan...) altri saranno per un pacifismo ad oltranza, ma nessuno si azzarderà a dire che la guerra è bella. Eppure non sempre si è pensato alla guerra come ad un fatto negativo. Tra i nostri nonni, o bisnonni a seconda delle generazioni, c'è sicuramente qualcuno che è andato a combattere la prima guerra mondiale con entusiasmo e con spirito d'avventura.
Grazie ad un caro amico ho voluto pubblicare delle vecchie originali ed inedite diapositive raffiguranti quei momenti in cui si combatteva senza tregua e con spiriti entusiasti (basta vedere l'immagine del soldato a cui gli viene asportata una gamba) e senza percepire alcun compenso, perchè il valore della Patria era superiore a qualsiasi altra cosa venale.
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